presentazione
L’obiettivo degli Incontri di Artimino è di costituire un’occasione ricorrente di dibattito e approfondimento fra studiosi e operatori, pubblici e privati, sui problemi dello sviluppo locale, anche con l'obiettivo di contribuire alla formazione di professionalità qualificate nel campo della ricerca e all'azione di governo dei territori. Fin dalla prima edizione, nel 1990, un quadro di riferimento concettuale fondamentale per gli Incontri è stato il distretto industriale, col suo laboratorio pratese e toscano. Il quadro si è presto arricchito col riferimento ad altri modelli di sviluppo locale in vari contesti regionali, sia italiani che di altri Paesi.
La seconda serie (2007-2010) degli Incontri di Artimino, iniziata con l’edizione del 2007, ha effettuato un percorso di approfondimento sui temi delle varietà locali e sociali dell’alta tecnologia, degli inventori e dei territori dell’innovazione in Italia, a fronte dalle pressanti sfide economiche e sociali, culturali e istituzionali, della globalizzazione e dell’avanzamento scientifico e tecnologico. A sostegno di tale prospettiva sono stati presentati nelle edizioni 2008, 2009, 2010 tre ricerche originali, che hanno portato alla pubblicazione di altrettanti volumi di “Rapporto sullo Sviluppo Locale”. Particolare attenzione è stata posta anche al ruolo delle politiche di sostegno all’innovazione e ad approfondimenti per la Toscana in ottica comparativa, con l’obiettivo di offrire elementi di valutazione e prospettiva.
La terza serie, programmata per il periodo 2011-2013, intende combinare i filoni di ricerca e dibattito precedenti, orientandoli all’approfondimento e alla discussione del rapporto fra innovazione e trasformazione industriale nei territori europei, a partire dall’Italia contemporanea e con una focalizzazione particolare sulla Toscana e sulle strategie e strutture di policy. Le tendenze contemporanee nella divisione internazionale del lavoro sono segnate da dinamica innovativa accelerata, pervasività nello sviluppo industriale delle ricerche scientifiche e culturali, sviluppo congiunto di funzioni manifatturiere e terziarie, scomposizione sempre maggiore di componenti dei cicli produttivi manifatturieri, con processi interattivi a scala tendenzialmente globale e l’inserimento di contesti locali in matrici di connessioni tecnico-produttive e sociali globali, competizione all’interno di (e tra) aree integrate (sistemi locali), inseriti nei processi multi-scala, e creazione di aree integrate a scala sovra-nazionale, al cui interno è cruciale l’esistenza di addensamenti locali fortemente dinamici e socialmente sostenibili.
L’edizione del 2011 è volta a presentare un quadro di riflessioni, sulla base di analisi desk e confronti fra esperti e studiosi, che consentano di precisare le direzioni di ricerca e approfondimento per le ricerche originali sui nuclei manifatturiero-terziari-ambientali-civili per la nuova industria e la nuova società che saranno presentate nelle due edizioni successive. Si tratta dunque di delineare traiettorie evolutive di sistemi produttivi e territori fra innovazione, de-materializzazione, internazionalizzazione, cambiamento sociale. Il tema, declinato in termini generali, sarà anche oggetto di articolazione sulla base di comparazioni e specificità di contesto regionale e settoriale. La prospettiva distrettuale rimarrà punto di riferimento essenziale, se non necessariamente in termini di unità di indagine strettamente identificate, per la considerazione interrelata di aspetti sociali-lavorativi, culturali-imprenditoriali, scientifico-tecnologici, produttivi-organizzativi, istituzionali-politici, dello sviluppo locale industriale.
INDIRIZZO DEL COMITATO SCIENTIFICO DEGLI INCONTRI DI ARTIMINO
Marco Bellandi coordinatore, Gabi Dei Ottati, Paolo Giovannini, Carlo Trigilia
con:
- supporto tecnico-scientifico di Annalisa Caloffi e Massimo Bressan, e in collaborazione con IRPET
- consigli degli Amici di Artimino
- supporto organizzativo di IRIS (Strumenti e Risorse per lo Sviluppo Locale)
- supporto finanziario e auspici di Regione Toscana